Laclava > Il Ministero del Mare
Il Ministero del mare

L'abbiamo denominato ministero del mare anche se il titolo giusto dovrebbe essere ministero del mare, delle coste, dei fiumi, dei laghi e di tutti i bacini idrici del nostro paese

Ciò significa che questo ministero, che svolgerà un ruolo insostituibile all'interno del nostro governo, si occuperà di tutto ciò che avviene, potrà e dovrà avvenire all'interno dei nostri mari, fiumi e laghi

Iniziamo con lo stilare una lista di argomenti di cui questo ministero dovrà farsi carico

è solo una lista iniziale perché il programma, molto ampio, è in fase di studio

Vogliamo fare in modo che, ove possibile, mari, fiumi e laghi diventino delle vere e proprie vie da percorrere sia per il trasporto commerciale sia per quello privato e per quello turistico

Siamo il paese in Europa con più chilometri di coste, tra l'altro meravigliose, e per questo motivo abbiamo la possibilità e il dovere di rendere queste coste indispensabili per il benessere dei nostri cittadini, per l'accoglienza turistica, e per il transito di tutte quelle merci che passano per il Mediterraneo che, non dimentichiamolo, è il Mare Nostrum, cioè il mare in cui il nostro paese è immerso ed è protagonista

Per molti anni è stata diffusa l'idea che il nostro paese dovesse svilupparsi per un trasporto via gomma ma esistono altre situazioni che possono essere altrettanto se non più vantaggiose: le vie marittime senz'altro sono tra queste visto che il nostro paese è semi circondato dall'acqua

Magari le vie d'acqua non sono le più veloci in termini assoluti, nel senso che, se confrontiamo la velocità media di una nave con quella di un aereo o di un treno veloce o di un'automobile in autostrada, la nave è senz'altro più lenta

è possibile che con le nuove tecnologie questa velocità possa aumentare però non è nelle nostre priorità in quanto la via del mare deve essere presa in considerazione soprattutto per l'economicità del servizio e perché sarebbe molto utile per togliere milioni di container dalle nostre autostrade e dalle nostre ferrovie

Però, per far attaccare queste navi servono porti attrezzati che risultino operativamente vantaggiosi rispetto agli altri dei paesi che si affacciano sul Mediterraneo: deve cioè risultare conveniente l'approdo e lo smistamento delle merci ai nostri porti partendo dal presupposto che, poiché il nostro paese si sviluppa per migliaia di chilometri da nord a sud all'interno del Mediterraneo, ci sono tantissime possibilità di accogliere le navi a qualsiasi latitudine per smistare le merci in qualsiasi Regione e in qualsiasi direzione

Testo in fase di aggiornamento...
 
 
 
testo in fase di aggiornamento...
 
 
 
testo in fase di aggiornamento...