il 
                logo è stato concepito in occasione della celebrazione 
                del centenario dell'invenzione della radio da parte di guglielmo 
                marconi
                
                per questa occasione Ottorino 
                Piccinato ha voluto concepire un segno che desse l'idea dell'invenzione, 
                della progettualità, della nuova tecnologia che, 
                grazie a marconi, avrebbe rivoluzionato l'intero sistema 
                della comunicazione planetaria
                
                il segno della radio, che si ispira a un modello d'epoca, 
                volutamente non ben identificato, è realizzato a 
                matita su carta ruvida, e poi scansionato (p scandito, come 
                afferma ducceschi) fino ad ottenere un file vettoriale non 
                più bitmap
                
                l'apparecchio radio è raffigurato solo per metà, 
                e sfumato. questo perché l'invenzione della radio 
                non si limita ad una scoperta di carattere tecnologico ma 
                presuppone un'evoluzione enorme in moltissimi altri campi 
                in cui si è utilizzata l'opera di marconi
                
                quindi 
                la radio è abbozzata, ma a parte destra (apparentemente 
                mancante) in realtà è ben presente grazie 
                al suo peso ottico che bilancia il segno a sinistra